rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Coronavirus, accordo Asl-comunità cinese: i rientrati misureranno la febbre due volte al giorno

I cittadini cinesi rientrati a Napoli dopo un viaggio in patria sono già volontariamente in quarantena

Comunità cinese e Asl Napoli 1 hanno stretto un accordo di collaborazione reciproca per scongiurare il pericolo coronavirus. Lo scopo è assistere al meglio chi è rientrato a Napoli dalla Cina.

Chi torna in città si sta mettendo in volontaria quarantena per un periodo di due settimane. L'impegno delle associazioni di cittadini cinesi è di fornire all'Asl un doppio bollettino informativo al giorno, uno al mattino e uno al pomeriggio, sulla temperatura coprorea di queste persone. Contestualmente, l'impegno dell'Asl è ad intervenire subito nel caso di sintomi.

Test negativo per un cittadino cinese al Cotungo

Ciro Verdoliva aveva già spiegato che non è prevista quarantena generalizzata senza "sospetto clinico", e che è impossibile per l'Asl adibire un'area ad accogliere i cinesi rientrati da viaggi nella terra d'origine. Da qui la necessità di una stretta collaborazione, così come quella stabilita nell'incontro di ieri.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, accordo Asl-comunità cinese: i rientrati misureranno la febbre due volte al giorno

NapoliToday è in caricamento