rotate-mobile
Cronaca

America's Cup: "Una grande occasione di rilancio turistico"

Commercianti e albergatori uniti. Naldi di Federalberghi: "Riconquistare credibilità e rilanciare l'immagine della città". Russo di Confcommercio: "Scommessa alla quale daremo il nostro contributo"

“America’s Cup World Series, importante occasione di rilancio turistico della città”. A sostenerlo non sono solo i firmatari del protocollo d’intesa per le due tappe napoletane (Comune, Provincia, Regione e Unione Industriali), ma anche gli albergatori partenopei. Il presidente della Federalberghi cittadina, Salvatore Naldi, dichiara infatti all'ADNKRONOS: "L'Americàs Cup a Napoli vuol dire riconquistare credibilità e rilanciare l'immagine della città", sottolineando anche «l'importanza di un lavoro che le istituzioni hanno portato avanti in sinergia con i privati".

Le prime gare si svolgeranno tra il 7 e il 15 aprile 2012. Per questi primi nove giorni, che tra l’altro combaciano con il periodo pasquale, è prevista in città un'affluenza straordinaria che riguarderà sia turisti che tecnici ed equipaggi dei team che gareggeranno nelle acque di Bagnoli. Negli stessi giorni partirà anche la 43a edizione del salone internazionale della nautica “Nauticsud”, ulteriore occasione di richiamo turistico.

Come spiega ancora Naldi si tratta di un'occasione per fare sistema. “Non dobbiamo fermarci alla settimana di gare –sottolinea il presidente - perché gli addetti ai lavori inizieranno a riempire gli alberghi già un mese prima della competizione, e ci auguriamo che i turisti arrivino numerosi anche nei mesi successivi». Il periodo delle gare, che coincide con la Pasqua, “è di alta stagione per il turismo - aggiunge Naldi - per questo i benefici reali si potranno vedere soprattutto nel lungo periodo, quando la nuova immagine di Napoli, grazie a interventi strutturali e duraturi, si sarà finalmente riscattata nel mondo”. In previsione quindi una catena di manifestazioni ed eventi che dovranno rilanciare la città: non solo con le World Series della Coppa America, ma anche il World Urban orum e il Forum delle Culture 2013, manifestazioni catalizzatrici di sponsor con cui, secondo Naldi , sarebbe opportuno stringere legami duraturi, oltre all'emanazione di una legge regionale sul Turismo “che da troppo tempo è abbandonata sulle scrivanie istituzionali”. Il presidente sottolinea anche l’ovvia necessità di individuare presto il nuovo assessore regionale al Turismo, una carica “che negli ultimi anni ha visto tanti nomi succedersi, creando solo precarietà e instabilità nel settore.

La conferenza stampa dell'America's Cup - Foto M. Parisi

Coppa America, importante momento di rilancio anche per il presidente di Confcommercio Napoli, Pietro Russo. "È una scommessa alla quale daremo tutto il nostro contributo, un'occasione per riqualificare il territorio e per far sì che il turismo torni ad essere la prima industria della città metropolitana di Napoli". E propone già una serie di idee per agevolare i turisti: “Penso a una 'card Coppa America’, che magari dia la possibilità ai turisti di fruire di determinate occasioni e possibilità, o inventare una pizza Coppa America. Sono idee che possono essere veicolate per dare più contenuto al progetto che già di per sé è molto valido. Sarà una vetrina posta all'attenzione di un gran numero di spettatori che aspettano l'America’s Cup da tanti anni e questo rappresenterà un’attrattiva maggiore”.

Il presidente di Confcommercio Napoli spiega che i primi riscontri sono positivi, anche dall’estero, ma sottolinea la necessità di fare della buona pubblicità, oltre che tutti gli interventi strutturali e sui trasporti: “dev'essere un'occasione per mettere in mostra i gioielli di famiglia, non solo le ricchezze culturali e architettoniche di Napoli che sono già di per sé significative, ma anche per tutto il territorio e l'indotto collegato ad esempio con le isole. Le strutture turistiche di tutto il territorio della città metropolitana di Napoli, quindi città, isole, costiera, sono all'altezza sia dei tempi ristretti da qui all'inizio delle regate sia della clientela. Non mi preoccuperei di questo, solo dal punto di vista dell'organizzazione della sicurezza bisogna fare in modo che Napoli esca da questa vetrina meglio di come la città è stata rappresentata». E conclude sottolineando l’importanza di sinergia tra tutti i servizi e i sistemi di sicurezza per trasformare Napoli in quello che potenzialmente potrebbe essere: la prima realtà turistica del mondo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

America's Cup: "Una grande occasione di rilancio turistico"

NapoliToday è in caricamento