Rione Penniniello passato al setaccio: scoperto una "fabbrica di munizioni"

Operazione "alto impatto" a Torre Annunziata, nella zona del Rione Penniniello. Sono intervenute le squadre del decimo reggimento "Campania", del nucleo cinofili di Sarno e del nucleo elicotteri di Pontecagnano.

Nel corso delle operazioni un 24enne ha tentato di disfarsi di una busta, lanciandola dal secondo piano della propria abitazione nell’isolato 13. I militari, avevano circondato l'edificio: hanno potuto notare la scena e recuperare l'oggetto. All'interno c'erano 262 proiettili di vario calibro in perfetto stato, 2,5 kg tra palle di piombo, bossoli ed inneschi, una manuale con accessori. Si tratta di tutto il necessario – fanno sapere gli inquirenti – per fabbricare cartucce. Il 24enne è stato messo in manette con l'accusa di detenzione di munizionamento clandestino.

Nel corso dei controlli è stata inoltre individuata – da due pastori tedeschi delle unità cinofile, Tex e Bono – e sequestrata una pianta di marijuana di 2 kg occultata sul lastrico solare dell’isolato 11, mentre in uno spazio comune dell'isolato 15 è stata sequestrata una mazza da baseball che potrebbe esser stata usata per dei pestaggi.

Sono state inoltre eseguite verifiche con il personale dell’Enel e della Gori, che hanno fatto emergere cinque allacci abusivi alla rete elettrica e due a quella idrica, distribuiti in altrettanti appartamenti degli isolati 12 e 14. I proprietari sono stati denunciati.

Intanto ieri sera i carabinieri della stazione di Torre Annunziata, impegnati nella perlustrazione del territorio, avevano individuato e controllato un 45enne, già noto alle forze dell'ordine, che in corso Vittorio Emanuele III, alla vista dei militari, aveva cercato di disfarsi di un involucro. Aveva 14 dosi di eroina e tre di cocaina, per un peso complessivo di circa 5 grammi. L’uomo è stato arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.