rotate-mobile

Manomettevano distributori di benzina, sgominata la banda del carburante

Contrabbandavano carburanti per poi rimetterli sul mercato ufficiale a prezzi a dir poco concorrenziali. Anzi, si trattava di vera concorrenza sleale, oltre che di un ingente truffa all'erario. L'operazione della polizia tributaria della Guardia di finanza di Napoli ha messo fine a questo commercio sottobanco di benzina e affini. Le fiamme gialle hanno arrestato 14 persone componenti della banda criminale.

Come se non bastasse, sotto chiave sono finiti anche 17 milioni di euro, proventi dell'attività illecita, e circaun milione di litri di prodotti petroliferi.

L'attività investigativa, coordinata dalla procura di Napoli, ha messo fine a un'impresa che copriva tutto il territorio nazionale. La banda ha escogitato nel tempo divrsi sistemi fraudolenti per l'immissione di enormi partite di carburante, anche si provenienza illecita, a prezzi stracciati. Ammonta a circa 20 milioni di euro il danno al fisco italiano.

Oltre agli arresti e al sequstro di soldi e caburante, le indagini hanno portato la Guardia di finanza ad apporre i sigilli a numerosi distributori dislocati in tutta Italia, dove sono state trovate colonnine di rifornimento manomesse.

Video popolari

Manomettevano distributori di benzina, sgominata la banda del carburante

NapoliToday è in caricamento