Ospedale Cotugno: "Il 90% dei ricoverati è non vaccinato. Siamo sulla strada del Covid endemico con sintomi più blandi"
Il temuto aumento di contagi e ricoveri dopo le vacanze non c'è stato. A metà ottobre primo bilancio sulla ripresa della scuola. Il direttore dell'Azienda dei Colli: "Dovremo procedere contemporaneamente con i vaccini anti-covid e anti-influenza"
Il tanto temuto aumento dei contagi successivo alle vacanze estive non c'è stato. All'Ospedale Cotugno di Napoli, in prima linea contro il Covid dall'inizio della pandemia, tirano un sospiro di sollievo. "Credo che molto abbiano inciso i vaccini - ha spiegato Maurizio Di Mauro, direttore dell'Azienda ospedaliera dei Colli - Perché si sono rilevati efficaci anche contro le varianti. Da noi, come in altri ospedali, chi si ricovera è al 90 per cento un non vaccinato".
L'attenzione resta alta, però, perché l'autunno porta con se almeno due elementi di preoccupazione: "Tra qualche settimana avremo un primo bilancio sull'incidenza del ritorno a scuola - prosegue Di Mauro - anche se ci tranquillizza il fatto di aver vaccinato quasi tutto il personale scolastico. Inoltre, avremo la concomitanza con l'ondata di influenza stagionale. Stiamo attendendo disposizioni dal Ministero per poter procedere contemporaneamente sia con il vaccino Covid che con quello di stagione. Credo, però, che ci sia spazio per l'ottimismo. Siamo sulla strada che vedrà diventare endemico il virus, con sintomi molto più blandi di quelli che conosciamo oggi".