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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Consip, torna in libertà Alfredo Romeo dopo 168 giorni di reclusione

L'imprenditore napoletano, imputato di corruzione nell'inchiesta della procura di Roma sul caso Consip, era stato arrestato nel marzo scorso nell'ambito dell'inchiesta Consip

Il Tribunale del Riesame di Roma ha annullato la misura cautelare nei confronti di Alfredo Romeo.

L'imprenditore napoletano, imputato di corruzione nell'inchiesta della procura di Roma sul caso Consip, era stato arrestato nel marzo scorso nell'ambito dell'inchiesta Consip.

Romeo torna dunque libero dopo 136 giorni trascorsi in cella e un mese ai domiciliari.

La Corte di Cassazione, agli inizi di agosto, aveva annullato l'ordinanza cautelare accogliendo il ricorso degli avvocati di Romeo. "Non si comprende dall'ordinanza impugnata di quali contenuti operativi consista ed in quali forme e modalità concrete s'inveri il "metodo" o il "sistema" di gestione dell'attività imprenditoriale da parte di Romeo, cui si fa riferimento per giustificare l'ipotizzato esercizio di una capacità d'infiltrazione corruttiva in forme massive nel settore delle pubbliche commesse", era stato il pronunciamento della Corte che ha poi influito sulla decisione odierna del Tribunale del Riesame.
 

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