Inquinamento: confermato il sequestro del depuratore di Capri
Confermato il sequestro del depuratore di Occhio Marino a Capri e i capi di imputazione a carico del sindaco, Ciro Lembo, e l'amministratore della Gori, Giovanni Paolo Merati
Confermato il sequestro del depuratore di Occhio Marino dal Gip del Tribunale di Napoli che ha accolto la tesi accusatoria della Procura. Confermati anche i capi di imputazione a carico del sindaco di Capri, Ciro Lembo, e l'amministratore della Gori, Giovanni Paolo Merati.
L'amministrazione del Comune di Capri, poche ore dopo il sequestro del depuratore, aveva diffuso una nota, annunciando che si sarebbe fatta presto chiarezza.
Il gip ha accolto totalmente le richieste dei pubblici ministeri, il procuratore aggiunto Aldo De Chiara ed il sostituto procuratore Federico Bisceglia.
L'inchiesta pare destinata ad allargarsi; a finire nel mirino dei controlli potrebbero essere strutture ricettive alberghiere e turistiche che, secondo i magistrati, sarebbero allacciati alla rete fognaria interna scaricando nel depuratore di Occhio Marino rifiuti di natura industriale.