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Cronaca Castello di cisterna

Omicidio del muratore eroe: 63 anni ai killer di Anatolij Korol

È la somma delle pene comminate, in primo grado, ai quattro imputati. Sposato e padre di due figli, l'ucraino venne freddato nel tentativo di sventare una rapina in un supermarket di Castello di Cisterna

È terminato oggi il processo di primo grado per l'omicidio di Anatolij Korol, il muratore ucraino di 42 anni ucciso la sera del 29 agosto del 2015 per aver tentato di fermare una rapina in un supermercato, a Castello di Cisterna.

I giudici hanno condannato tutti e quattro gli imputati. Si tratta di Marco Di Lorenzo (32), del fratellastro Gianluca Ianuale (22), di Emiliano Esposito (50), Mario Ischero (40). Pene di 20 anni per i primi tre, di 3 anni e 4 mesi per l'ultimo. Esposito e Ischero sono accusati di essere complici degli assassini.

Per il suo gesto Anatolij, che ha lasciato moglie e due figli (di cui una bambina presente al momento dell'omicidio), è stato insignito della medaglia d'oro al valore civile dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.         

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