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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Concordia, il procuratore generale della Cassazione: "Pena più alta per Schettino"

Come aggravante, la colpa cosciente nella previsione che ci sarebbero state vittime. Se la richiesta verrà accolta, ci sarà un appello bis

Il pg della Cassazione Francesco Salzano ha chiesto la conferma della condanna a sedici anni di reclusione e un mese di arresto per l'ex comandante Francesco Schettino per il naufragio della Costa Concordia all'Isola del Giglio.

Salzano, dopo aver chiesto la "irrevocabilità" di tutte le accuse contestate a Schettino e alla condanna stabilita in appello, ha chiesto alla Suprema Corte di accogliere il ricorso del pg della Corte d'Appello di Firenze sulla configurabilità dell'aggravante della colpa cosciente nella previsione che nel naufragio ci sarebbero state vittime. Se la richiesta verrà accolta, ci sarà un appello bis con il rischio di aggravamento della pena già inflitta a Schettino

A fare ricorso alla Suprema Corte, oltre alla difesa di Schettino, è stata la Procura della Corte di appello di Firenze che ritiene troppo mite la pena inflitta a fronte di una richiesta della pubblica accusa di 27 anni di carcere.

Nel naufragio morirono 32 persone per l'impatto contro gli scogli avvenuto il 13 gennaio 2012 per una maldestra manovra di avvicinamento all'isola Del Giglio.

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