Parte la campagna "Pulire non basta" di Clendy, contro la violenza sui bambini
L'azienda di prodotti per la cura della casa e della persona ha lanciato in queste ore una campagna pubblicitaria che vuole, soprattutto, sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema drammatico e con numeri in ascesa
Coniugare comunicazione aziendale e sensibilizzazione sociale: l'obiettivo di Clendy, azienda di prodotti per la cura della casa e della persona, è stato raggiunto. La campagna "Pulire non basta", partita a Napoli e in Campania con maxi affissioni, cartellonistica e web, nasce con l'idea di aiutare i bambini vittime di abusi, violenze e discriminazioni razziali. All'interno del cartellone un QR-code rimanda ai contatti di alcune associazioni che si occupano di assistenza ai bambini in difficoltà. L'utente avrà la possibilità di conoscere i progetti e fare donazioni.
I numeri del fenomeno: ogni cinque minuti nel mondo un bambino muore in seguito alle violenze subite. Secondo l'OMS ogni anno, in Italia, si registrano 80mila casi di abusi e maltrattamenti sui minori. In Campania i numeri sono, purtroppo, in aumento. "Pulire non basta.. dai la tua mano" vuole scuotere le coscienze su questo tema delicato. La campagna prosegue sui social network di Clendy.