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Cronaca

Disastro Circumvesuviana: "Nei treni ci si droga e si fa sesso"

Verdi e Simioli: "Troppi tossicodipendenti e prostitute. E poi baby gang con coltellini che vandalizzano i treni e barboni che defecano in pubblico. Oramai l'azienda è fuori controllo"

"La presenza di tossicodipendenti e di spacciatori sui piazzali e sui binari delle Stazioni di Napoli Porta Nolana e Napoli Garibaldi della Circumvesuviana sta creando dei seri problemi di ordine pubblico e di sicurezza per i viaggiatori e per i lavoratori, nel contempo si richiama sia l’azienda Eav Srl che l’Asl di competenza a verificare se siano rispettate tutte le norme di sicurezza in caso di evacuazione delle stazioni in caso di incendi e/o calamità naturali": questa la denuncia inviata dal sindacato dei macchinisti Orsa.

"Vetrella aveva promesso pochi giorni fa più treni e più sicurezza. Ancora una volta - accusano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza - l'assessore regionale ai trasporti non è stato di parola e ci ha delusi. I treni sono ai minimi storici. Sono meno di 50 al giorno, ne servirebbero almeno 85 per fornire un servizio ottimale mentre ce ne sono 144 di cui la gran parte non funzionante. Bisogna specificare anche che non solo alle stazioni ma dentro i vagoni si spaccia. Su fb circolano anche diverse foto di persone che fumano spinelli nei vagoni. Inoltre a tarda sera nelle ultime corse i vagoni in cosa sono usati frequentemente per attività sessuale e prostituzione. Infine accadono sempre più spesso episodi di violenza con persone ubriache che si tirano bottiglie di vetro addosso, baby gang con coltellini che vandalizzano i treni e barboni che defecano in pubblico. Questa è la Circumvesuviana che si presenta all'utenza".

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