Uno show neomelodico all’interno del cimitero pubblicato su Tik Tok e poi fatto girare da altre piattaforme social. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Borrelli, che ha pubblicato il video anche sulla sua pagina Facebook. Pochi minuti in cui si riprende un ragazzo che si porta la mano stretta in pugno all’altezza della bocca come a simulare un microfono e canta in playback una canzone neomelodica tra i loculi di un cimitero.

“Uno spettacolo assolutamente deplorevole. Tanta gente - sottolinea Borrelli - non ha rispetto per niente e per nessuno ma violare addirittura un luogo come un cimitero, offendo la memoria dei defunti, per manie di protagonismo è qualcosa che supera ogni limite, ha mancato di rispetto ai defunti e ai loro cari. Se a questa persona è rimasto un briciolo di dignità si faccia avanti, chieda scusa per lo spettacolo indegno che ha offerto e faccia un appello pubblico invitando gli altri a non seguire il suo pessimo esempio”.

Nel video pubblicato dal consigliere si ricorda anche un episodio dello scorso dicembre quando gli amici del baby-rapinatore Luigi Caiafa festeggiarono il 18esimo compleanno del ragazzo, morto durante un tentativo di rapina, al cimitero con assembramenti, cori e fumogeni. “Una totale mancanza di rispetto per i defunti ed i loro cari. Questa stessa gente è poi quella che chiede rispetto per i morti ma dovrebbero ricordarsene prima loro".