Crisi coprifuoco, chiude dopo 30 anni il Ciottolo: 27 famiglie in cassa integrazione
Le nuove misure restrittive del Governo e della Regione penalizzano fortemente i locali che hanno da sempre fatto della notte il loro punto di forza
"Arriva il momento, anche Il Ciottolo abbassa le serrande.. Mettendo in cassa integrazione 27 famiglie! La riapertura è da destinarsi, finché non ci sarà qualche decreto che ci mette in condizione di ritornare a lavorare". E' l'amara denuncia di Gino Bergamè del Ciottolo, storico bar-cornetteria di via Marina, meta fissa di tantissimi giovani soprattutto nelle ore notturne.
Sono proprio le attività dedite alla vita serale e notturna ad essere fortemente penalizzate dalle ultime misure restrittive della Regione, che prevedono il coprifuoco dalle 23 e del Governo con il nuovo Dpcm (in attesa dei ristori che dovrebbero mitigare la crisi, anche se in minima parte, a livello economico".