Lavoro nero, chiusa fabbrica a San Gennaro Vesuviano
Denunciato il titolare di una ditta specializzata nel confezionamento di capi di abbigliamento. Secondo le forze dell'ordine, l'uomo non teneva conto delle norme sull'igiene, sulla sicurezza sul lavoro e senza autorizzazioni
Nell’ambito di un servizio per il contrasto al lavoro nero, i militari della Stazione di San Gennaro Vesuviano, unitamente a quelli del Nucleo CC Ispettorato del Lavoro di Napoli e personale del Dipartimento di Prevenzione Collettiva - Area Igiene e Sicurezza Ambienti di Lavoro di Acerra, hanno denunciato G.P., residente a Bergamo ma di fatto domiciliato San Gennaro.
La denuncia è scatatta all'uomo in qualità di datore di lavoro e titolare di una ditta, sempre a San Gennaro Vesuviano, specializzata nel confezionamento di capi di abbigliamento. Secondo le forze dell’ordine, l’uomo non teneva conto delle norme sull’igiene, sulla sicurezza sul lavoro e senza autorizzazioni.
Dieci lavoratori poi, di cui 8 irregolari, venivano occupati a lavoro in assenza di documentazione che attestasse, con certezza, la regolare occupazione. Nei confronti dell’uomo è stata elevata una multa da 20.480 euro. Sospesa inoltre l’attività.