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Cronaca

Checco non ce l'ha fatta, stroncato dal cancro a 4 anni

Il piccolo aveva incontrato anche il Papa lo scorso 21 marzo. Tina Zaccaria, madre di Dalia, uccisa da un tumore a 14 anni: "Questi sono omicidi e noi col silenzio e con la rassegnazione siamo tutti complici"

Non è riuscito a vincere la tremenda battaglia contro la malattia, il piccolo Checco è morto di cancro a soli 4 anni. Il bimbo, insieme alla giovane madre, aveva anche salutato papa Francesco durante la sua visita a Napoli lo scorso 21 marzo.

"Un altro bimbo, Checco 4 anni per sempre stroncato dal cancro lascia la mamma, il papà e il fratellino nella disperazione che conosco troppo bene per augurare a Checco un misero rip". Lo scrive su facebook  Tina Zaccaria  presidente dell'associazione "Noi genitori di tutti" e madre della piccola Dalia, uccisa da un tumore a soli 14 anni nella "Terra dei Fuochi". Sono tanti, però, gli attivisti della Terra dei Fuochi che hanno incontrato il piccolo nel suo difficile percorso oncologico in un ospedale napoletano e che denunciano, sul web, questa ennesima, assurda morte.

"I bimbi - scrive ancora Tina Zaccaria - non devono riposare in pace per sempre, quello spetta a chi anziano e stanco merita il riposo a cui aspira I bimbi dovrebbero vivere e i genitori dovrebbero avere la gioia di vederli crescere. E noi tutti come comunità, come popolo, come uomini credenti e non, dovremmo fare di tutto per far si che ogni creatura possa diventare grande.

"Questi non sono morti volute da Dio, non sono angeli di cui ha bisogno il paradiso, questi sono omicidi - è il doloroso grido di denuncia della coraggiosa mamma di Dalia - e noi col silenzio e con la rassegnazione siamo tutti complici. Svegliamoci!"

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