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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Avvocata

Lampade abbronzanti con truffa: furto ai danni dell'Enel

Chiusi nel centro storico 7 centri risultati abusivi e senza licenze. Cinque persone denunciate: manomettevano cavi e contatori. I Kwh sottratti alli Enel sarebbero 450mila

Sotto accusa centri abbronzanti abusivi. La scoperta dei carabinieri è avvenuta per una particolare segnalazione effettuata dalla centrale di monitoraggio dell’Enel: i centri infatti oltre a non possedere alcuna licenza comunale, rubavano anche la corrente elettrica utile al funzionamento delle varie apparecchiature. A riportare la notizia è Tullio De Simone dalle pagine del Mattino.

I locali, siti nel centro storico di Napoli, erano gestiti da cinque persone (tutte napoletane e imparentate tra loro), tutte identificate e denunciate (ma in stato di libertà). Le accusa a carico dei denunciate sono di truffa e furto di corrente elettrica (con l’aggravio di aver manomesso i contatori e cavi della rete Enel). I Kwh sottratti all’Enel sarebbero stati 450mila, ma la stima del danno economico è ancora in corso di quantificazione: una prima ipotesi porterebbe a circa centomila euro.

Le sette pattuglie della Compagnia Stella, diretta dal capitano Orlando Narducci, che hanno eseguito le operazioni di accertamento, hanno effettuato un blitz serale in sette centri abbronzanti, ubicati nel quartiere Vicaria, nel rione Stella e in via Santa Lucia.  A seguito di questi controlli sono scattati anche altri accertamenti presso l’agenzia delle entrate visto che i sette locali risultano anche totalmente estranei al fisco.

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