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Cronaca Santa maria la carità

Carlo reagì alla rapina e fu ucciso: ergastoli confermati

Il veterinario 27enne perse la vita mentre era in compagnia della fidanzata il 4 novembre del 2011 a Santa Maria la Carità. Massimo della pena per Ciro Afeltra e Violanto Petrucci

Ergastolo confermato in Appello per i due assassini di Carlo Cannavacciuolo, il veterinario 27enne che perse la vita il 4 novembre del 2011 per avere reagito ad una rapina a Santa Maria la Carità. Massimo della pena dunque per Ciro Afeltra e Violanto Petrucci.

Afeltra e Petrucci erano stati riconosciuti autori del delitto grazie al lavoro svolto dal nucleo investigativo dei carabinieri di Torre Annunziata e del pm della Procura di Torre Annunziata Barbara Aprea e condannati in primo grado per omicidio aggravato, rapina, porto d'armi e furto d'armi oltre che per altre rapine messe a segno con modalità analoghe sempre nella stessa zona.

LA VICENDA - Carlo era appartato insieme alla fidanzata nel giorno del suo onomastico quando i due assassini tentarono di rapinarlo intimando ai due di scendere dalla vettura. Il giovane tentò di mettere in moto la sua auto per fuggire, ma i rapinatori - volto incappucciato - gli spararono al cuore, colpendolo a morte.

Morte di Carlo Cannavacciuolo, il luogo dell'omicidio

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