
Bruciata viva, le prime parole di Carla sul compagno: "Era un personaggio violento"
Carla Caiazzo sta meglio ed è stata interrogata nel reparto grandi ustionati del Cardarelli dagli inquirenti, che vogliono fare luce sulla brutale aggressione subita dalla donna
Carla Caiazzo sta meglio e ha iniziato a raccontare agli inquirenti, che l'hanno interrogata nel reparto grandi ustionati del Cardarelli, la verità su quel terribile giorno nel quale il fidanzato, Paolo Pietropaolo, la diede alle fiamme mentre era incinta.
Parlando dell'ormai ex fidanzato, Carla ha rivolto le seguenti domande a chi la interrogava, come riporta Il Mattino: "Come sta la mia bambina? Sì, era un personaggio violento, ma che fine ha fatto? L'avete arrestato?"
Paolo Pietropaolo è attualmente in carcere con l'accusa di aver picchiato la fidanzata, bruciandola con del liquido infiammabile.
Si ipotizza che il tentato omicidio possa essere stato premeditato, viste le modalità apparentemente lucide con le quali ha agito l'uomo, anche se la difesa dell'uomo punta al raptus di follia.