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Cronaca Pozzuoli

Carla, picchiata e bruciata dal fidanzato: presto tornerà a casa

Le cure procedono bene. Entro due settimane potrebbe tornare a casa e abbracciare la figlia Giulia Pia, salvata dai medici il giorno della tragedia

Ustioni su oltre il 50% del corpo, mesi di ricovero. Carla Caiazzo, la ragazza incinta di 8 mesi picchiata e poi bruciata dal fidanzato in un box di Pozzuoli, sarà presto dimessa dal Cardarelli. Le cure procedono bene ed entro un paio di settimane potrà uscire dall’ospedale. Intanto, come appreso da NapoliToday, Carla sarebbe stata trasferita nel reparto di Chirurgia Plastica. Resta invece chiuso in carcere Pietropaolo, accusato di duplice omicidio. Sta bene per fortuna la piccola Giulia Pia salvata dai medici in quel tragico giorno.

LA VICENDA - Il primo febbraio Carla rimase gravemente ustionata, al culmine di una lite. Ad aggredire la donna incinta, il fidanzato Paolo Pietropaolo. Da allora, è ricoverata al Cardarelli, dove sta lottando con tutte le sue forze per tentare di tornare ad una vita normale e per poter riabbracciare la figlioletta. Ecco le ultime parole della donna sulla brutale aggressione subita: "Mentre mi gettava benzina sul viso, mentre appiccava fuoco su di me, urlava ora voglio vedere se saprai ancora sorridere e divertirti".

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