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Cronaca Secondigliano / Via Aspromonte

Orrore a Secondigliano: stritola un cardellino davanti agli occhi dei carabinieri

Denunciato 48enne, gli altri esemplari che deteneva sono stati liberati nel bosco di Capodimonte

Erano da poco passate le 16 quando i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli venivano contattati da personale della Lipu partenopea per segnalare un uomo che in via Aspromonte, nel quartiere Secondigliano, deteneva abusivamente dei piccoli uccelli.

L’uomo era un 48enne del posto con precedenti specifici, un “catturatore” di quelli seriali. I militari sono intervenuti trovando 32 cardellini, di cui 3 imbragati, messi in diverse gabbie. Tutti in condizioni igienico sanitarie pessime.

La cosa più agghiacciante però è avvenuta davanti ai carabinieri quando l’uomo colto sul fatto ha stritolato uno dei piccoli cardellini che in quel momento aveva in mano nell’insano tentativo di nasconderlo alla vista dei militari.

Il 48enne risponderà all’Autorità giudiziaria di uccisione e maltrattamento di animali. Oltre alle gabbie è stata sequestrata anche una rete da cattura. Per gli altri piccoli volatili invece il destino è stato più benevolo. Carabinieri e personale Lipu, infatti, li hanno portati al bosco di Capodimonte dove alla presenza di alcuni bambini hanno potuto riprendere il loro destino volando liberi.

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