E' ancora emergenza barelle al Cardarelli, il video nel pronto soccorso dell'ospedale
Prosegue al Cardarelli l'eccessiva presenza di barelle nel salone del pronto soccorso. Anche ieri, come mostra il video girato all'interno del più grande ospedale del Mezzogiorno, l'affollamento appare eloquente. Nessuna privacy e a rischio anche il normale svolgimento dell'assistenza per i degenti che occupano tali spazi. A causare le criticità l'alto numero di accessi in ospedale e il mancato trasferimento dei pazienti negli altri reparti del Cardarelli.
Ieri verifiche da parte del Nas, coordinate dal tenente colonnello Alessandro Cisternino. Analoghi controlli, sempre esclusivamente di natura conoscitiva, sono stati eseguiti dai militari del Nucleo anche nel Secondo Policlinico.
Il dg del Cardarelli: "Manca personale nei pronto soccorso. I bandi vanno deserti"
"L'azienda ospedaliera Cardarelli di Napoli ha cercato sempre, in tutti i modi, non solo di trovare soluzioni per ridurre quanto più è possibile il congestionamento dei pazienti in pronto soccorso, ma anche di rinforzare il personale all'interno del Ps. L'azienda ha realizzato 10 bandi, tra avvisi e concorsi, finalizzati a reclutare del personale. Molti di questi vanno deserti, come purtroppo avviene in tutta Italia. I pronto soccorso sono dei luoghi dove gli operatori fuggono, è anche un allarme lanciato dalla Società italiana di medicina d'urgenza. Lunedì termina la selezione di un ultimo bando che ha emanato questa direzione. Nella speranza che questo bando possa portare più risorse all'azienda", spiegava ieri Longo.
Preavviso di dimissione per i medici del Ps e appello ai policlinici universitari
Intanto, nei giorni scorsi ha destato scalpore il provocatorio preavviso di dimissione da parte di tutti i medici del pronto soccorso del Cardarelli. Tra le richieste della Cgil c'è anche quella di coinvolgimento dei policlinici universitari nella gestione dell'emergenza. "Hanno posti letto e personale ma restano risorse non sfruttate - sostiene Giosuè Di Maro, segretario Cgil Fp Napoli e Campania - I pronto soccorso pagano anche i ricoveri troppo lunghi nei reparti. Se una persona che può essere dimessa in 7 giorni resta in ospedale 15 è chiaro che non si liberano i posti per chi aspetta in emergenza. Qualcuno continua a dire che la nostra Sanità è un'eccellenza, purtroppo i fatti dicono altro".
Interrogazione di Salvini sul caso Cardarelli
Il leader della Lega Matteo Salvini presenterà un’interrogazione urgente sul sovraffollamento del pronto soccorso del Cardarelli. La Lega intende chiedere al ministro della Salute un’attenta verifica dell’accaduto.