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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Procida

Psicosi matite per il referendum: problemi a Procida

Intervenuto anche il Viminale per spiegare che le matite sono indelebili solo a contatto con la carta delle schede elettorali

Allertati i carabinieri in un seggio a Procida per intervenire riguardo alla questione delle matite cancellabili. Anche sull'isola un elettore ha denunciato il fatto che la matita che aveva utilizzato era cancellabile per un tratto. Per questo motivo ha chiesto l'intervento dei carabinieri che hanno raccolto la sua denuncia all'interno della scuola elementare “Flavio Gioia”. Stesso episodio è capitato anche a Napoli in un seggio elettorale a Chiaia dove pure è stato chiesto l'intervento delle forze dell'ordine per lo stesso motivo. Sul punto è però intervenuto il Viminale che non ha lasciato spazio a fraintendimenti. «Le matite cosiddette copiative sono indelebili e sono destinate esclusivamente al voto sulla scheda elettorale».

Così in una nota il ministero dell'Interno ha provato a porre fine a quella che è diventata una vera e propria psicosi in queste ore di voto con il moltiplicarsi di denunce. Tutto è partito da un post sui social network del cantante Piero Pelù che ha denunciato di aver utilizzato la matita datagli per votare per scrivere su un altro foglio notando che poteva essere cancellata. Ha denunciato tutto al presidente di seggio ed ha pubblicato tutto sui social scatenando un processo di emulazione da parte di centinaia di elettori. Il risultato è stato un “caso matite” su cui è dovuto intervenire il Viminale che ha anche specificato che «Le Prefetture possono utilizzare anche le matite che sono rimaste in deposito dagli anni precedenti». Di fatto ha anche spiegato che le matite diventano indelebili solo a contatto con la carta speciale delle schede elettorali anche se in molti non sono convinti e continuano a lamentarsi sui social.  

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