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Cronaca

Canili, 800 cani sono a rischio: "Il Comune non paga"

La denuncia di Lucio Mezzadri, presidente dell'associazione difesa cani randagi (ADCR) di Napoli. "Svolgiamo servizi che attengono la pubblica sicurezza e vantiamo crediti da circa due anni"

Ben 800 cani distribuiti nei 7 canili comunali autorizzati. "Ma il comune di Napoli ci paga poco e male, costringendoci a fare debiti con le banche e a pagare interessi che mai riavremo indietro". La denuncia è arrivata nei giorni scorsi dal presidente dell'associazione difesa cani randagi (ADCR) di Napoli, Lucio Mezzadri.

La richiesta all'amministrazione comunale di Napoli, dunque: il pagamento degli arretrati (tre fatture maturate e non corrisposte) e, soprattutto, più puntualità nei pagamenti mensili.

"I canili ospitano razze pericolose ed aggressive per la pubblica sicurezza - ha spiegato Mezzadri - alcuni affetti da malattie trasmissibili all'uomo, per non parlare degli animali sottratti alla criminalità che li utilizzava per i combattimenti clandestini. Noi svolgiamo servizi che attengono la pubblica sicurezza e il comune di Napoli non rispetta il contratto sottoscritto nel 2003. Vantiamo crediti da circa due anni e, ad oggi, l'assessore comunale alle risorse strategiche non ha recepito la gravità della nostra situazione".

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