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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Campi Flegrei terrore del Mediterraneo: la scoperta in uno studio sul vulcano

L'eruzione che ricoprì l'Europa di ceneri 15mila anni fa è stata dopo 40 anni attribuita al vulcano napoletano

Furono i Campi Flegrei, 29mila anni fa, a coprire di cenere l'intero Mediterraneo: è quanto dimostra lo studio, pubblicato sulla rivista di settore Geology, curato dall'università di Oxford con la partecipazione di Ingv e Cnr.

Il risultato delle analisi effettuate indica che le grandi eruzioni dei Campi Flegrei sono state più frequenti di quanto si sapeva fin qui. L'intervallo infatti tra una grande eruzione e l'altra si è stabilito in 12mila e 500 anni: quelle di portata maggiore sono avvenute 40mila, 29mila e 15mila anni fa.

La scoperta è conseguenza di alcuni carotaggi effettuati sul finire degli anni '70 in tutto il Mediterraneo. La cenere vulcanica trovata si sapeva appartenese ad uno dei vulcani napoletani (Vesuvio, Ischia, Campi Flegrei), ma non si era riusciti a determinare quale.

Grazie alla possibilità di analisi chimiche più raffinate, i ricercatori sono riusciti ad identificare i Campi Flegrei come fonte delle ceneri. L'eruzione in questione avrebbe espulso almeno 25 chilometri cubici di magma, un evento imponente sebbene 10 volte più piccolo di quello avvenuto 40mila anni fa.

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