Bradisismo dei Campi Flegrei, gli esperti: "Tutta colpa di acqua e gas"
Il sollevamento e abbassamento del suolo di 38 centimetri, registrato negli ultimi 12 anni, non sarebbe dovuto al magma, come si è sempre immaginato, ma alla pressione dei gas presenti nel sottosuolo
Il sollevamento e abbassamento del suolo (bradisismo), nel supervulcano dei Campi Flegrei, non è dovuto, come si è sempre immaginato al magma, ma ad un flusso di acqua, dovuto alla pressione dei gas presenti nel sottosuolo.
Lo studio rivoluzionario, realizzato da una ricerca italiana, presentato alla conferenza Goldschmidt a Yokohama in Giappone, si basa sui dati raccolti negli ultimi 30 anni dall'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
ERUZIONE DEL SUPERVULCANO DEI CAMPI FLEGREI: VIDEO
A realizzarlo i vulcanologi Giuseppe De Natale e Claudia Troise, dell'Osservatorio Vesuviano, e Roberto Moretti della Seconda Università di Napoli. Il sollevamento di 38 centimetri registrato negli ultimi 12 anni non sarebbe dunque dovuto al magma, ma dalla pressione del gas situati a 8 chilometri di profondità.