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Cronaca

Camorra e scommesse, denaro riciclato con le puntate: otto arresti

Scatta l'operazione Golden Goal 2. La centrale del sistema illegale era Castellammare di Stabia. Nel mirino degli inquirenti anche la gestione della Intralot e i suoi punti scommesse

Partendo da una indagine che nel 2010 ha portato all'arresto di 25 persone, i carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata hanno eseguito un decreto di fermo della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli (Dda) a carico di 8 personaggi affiliati o prestanome del clan camorristico dei D'Alessandro – Di Martino responsabili a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata all’elusione di misure di prevenzione patrimoniale, esercizio di scommesse clandestine e riciclaggio di denaro.

Tra i fermati anche il dirigente nazionale dell’Ufficio Quote e Rischi della Intralot S.p.A. Sono state inoltre sottoposte a sequestro preventivo due agenzie di scommesse in provincia di Napoli, a Pimonte e a Gragnano, gestite da prestanome per conto del clan per riciclare denaro di illecita provenienza ed eludere le misure di prevenzione patrimoniali.

Nel corso delle indagini è inoltre emerso un tentativo di espansione delle attività in Emilia Romagna tramite la gestione occulta di agenzie di scommesse (una è stata localizzata a Rimini). (Ansa)

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