Luciano De Crescenzo, la camera ardente in Campidoglio: Arbore e Laurito tra i primi ad arrivare
Presso la Sala della Promoteca l'ultimo saluto allo scrittore e filosofo napoletano. Dietro il feretro il gonfalone del Comune di Napoli
Si è aperta questa mattina alle 10,00 in Campidoglio a Roma, presso la Sala della Promoteca, la camera ardente per l'ultimo saluto a Luciano De Crescenzo. A poca distanza dal feretro è stato posizionato anche il gonfalone del Comune di Napoli.
Tra i primi ad arrivare, oltre alla figlia Paola, alcuni amici di sempre dello scrittore napoletano, come il Professor Domenico De Masi, Renzo Arbore, Marisa Laurito e Geppy Gleijeses, ed il vice-sindaco di Roma Luca Bergamo. Successivamente sono giunti in Campidoglio anche il giornalista Roberto D'Agostino e la conduttrice Mara Venier.
La camera ardente resterà aperta fino alle 20,00 di questa sera. Nella mattinata di sabato i funerali a Napoli, presso la Basilica di Santa Chiara, alle 11,30.
LUTTO CITTADINO A NAPOLI
"Esprimo il cordoglio profondo mio personale e della città di Napoli per la fine terrena del grande Luciano De Crescenzo, uomo di immensa cultura che ha saputo interpretare al meglio l’anima del popolo napoletano. Persona di estrema intelligenza, enorme cultura e di una naturale simpatia tutta partenopea. Luciano mancherà molto a Napoli e alla sua gente, lo ricorderemo tutti con immenso affetto e gratitudine." E' il messaggio di cordoglio del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ha proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali, disponendo che sugli edifici pubblici le bandiere siano poste a mezz'asta.