Caldo e meno corse: malori per gli utenti del trasporto pubblico
La denuncia di Verdi e Federconsumatori: "Circumvesuviana, Cumana e Bus sono fornaci in cui ammassano i cittadini. L'assessore Vetrella ha trasformato il trasporto pubblico in un supplizio, deve andar via"
Scioperi, disagi, disservizi, ed adesso anche il caldo. I pendolari che usufruiscono del trasporto pubblico campano sono costretti a vere e proprie odissee. La denuncia è del responsabile regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e del leader campano della Federconsumatori Rosario Stornaiuolo.
“L' utenza del trasporto pubblico campano deve sopportare anche la mancanza cronica di condizionatori”, spiegano. “I treni, i tram ed i bus sono delle fornaci in cui i cittadini devono ammassarsi. A causa dell'ondata di grande caldo di questi giorni molte persone soprattutto anziane si sono sentite male ed sono collassate. Negli ultimi due giorni – continuano Borrelli e Stornaiuolo - Circumvesuviana, cumana e molti bus hanno circolato con l'utenza ammassata a causa delle riduzioni di corse e degli scioperi e incredibilmente privi di aria condizionata”.
“L'assessore Vetrella - concludono - deve andare a casa perché ha trasformato il trasporto pubblico in un supplizio che non ha paragoni in nessun altra regione d'Italia".