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Cronaca Chiaia / Viale Antonio Dohrn

Agosto d'inferno in attesa di un autobus: poche corse e niente aria condizionata

Pochi i mezzi in circolazione e lunghissimi tempi di attesa alle fermate con temperature che stanno sfiorando i 40 gradi. Ordinaria odissea estiva dei passeggeri

Agosto d'inferno sugli autobus di Napoli. Il caldo è insopportabile, i mezzi su gomma bisgona attenderli alle fermate per lungo tempo e quando finalmente arrivano sono un forno: niente aria condizionata

Elena Romanazzi dalle pagine de Il Mattino racconta la storia di un 'ordinario' martedì di agosto alla fermata di Viale Dhorn, dove non ci sono pensiline e la temperatura sfiora i 40 gradi. Dopo una lunga attesa arriva l'autobus, ma il calore accumulato è troppo e una signora si sente male: è necessario l'intervento di un'ambulanza del 118. Storie ormai ordinarie per gli utenti dei autobus, soprattutto in estate.

Troppo pochi i mezzi che girano in città. Ieri erano solo 220, di cui appena una decina dotati di aria condizionata. Bus nuovi ce ne sarebbero, anzi ce ne sono: quelli Mercedes, ma sono fermi in attesa del tagliando dell'assicurazione che dovrebbe arrivare a settembre, spiega la giornalista, quando questo caldo infernale sarà già passato.

I ritardi nell'assicurare i mezzi pare siano dovuti all'istallazione delle 'scatole nere' su tutti gli autobus. Questi 'road scan' consentiranno di monitorare l'intera vita dei bus. Il montaggio di questi aggeggi (che devono essere istallati prima del rilascio dei tagliandi) consentirà di ottenere forti sconti dall'assicurazione, che potrà preserversi da eventuali truffe (tentate da automobilisti furbetti).

Tecnologia all'avanguardia, in un futuro vicino che però sembra lontanissmo a chi in questo agosto di fuoco resta ore alla fermata nell'attesa (e nella speranza) che arrivi l'agognato bus.

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