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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Acerra

Acerra, arrestato bracconiere: catturava uccellini piazzando trappole e usando richiami

L'uomo, 50 anni, utilizzava un uccellino legato a un filo: l'animale provava a volare, cadeva e richiamava così altri cardellini, che cadevano nella trappola

Nel corso di controlli per contrastare l’uccellagione, il bracconaggio e la detenzione illegale di uccelli appartenenti a specie protette, i Carabinieri della Stazione Forestale di Marigliano, allertati da personale dell’Ente Nazionale Protezione Animali, sono intervenuti ad Acerra. In un terreno in località Ponte dei Cani è stata rinvenuta una rete per uccellagione ancorata a paletti di legno, un richiamo acustico elettromagnetico, otto cardellini in gabbia e un cardellino con le zampe legate da un filo, che veniva utilizzato come richiamo vivo.

Identificato e denunciato un 50enne già noto alle forze dell’ordine ritenuto responsabile di vari reati; la pratica di catturare uccelli selvatici con reti e trappole è vietata dalla legge sulla caccia; il cardellino utilizzato come richiamo vivo era con le zampe unite da un filo che lo ancorava a un ramoscello in modo che potesse brevemente volare per poi cadere, una pratica usata per attirare i suoi simili che seguendolo restano intrappolati nella rete. Verosimilmente i cardellini sarebbero stati messi in vendita sul mercato nero a somme intorno ai 100 euro a esemplare. 

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