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Cronaca San giorgio a cremano

San Giorgio a Cremano, ordinanza del sindaco contro i fuochi pericolosi di Capodanno

No all'esplosione di botti di qualsiasi tipo in luoghi dove si svolgono manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, all'interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici o ricoveri di animali

Capodanno sempre più vicino. Ed ecco allora partire la controffensiva ai fuochi pericolosi. A San Giorgio a Cremano, ad esempio, il sindaco Domenico Giorgiano ha firmato una ordinanza che vieta l'esplosione di botti di qualsiasi tipo in luoghi dove si svolgono manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico: all'interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici o ricoveri di animali, nonché entro un raggio di 200 metri da queste strutture e in tutte le vie, dove siano presenti persone. Il provvedimento è valido fino al 6 gennaio 2011.

Ma cosa prevede l'ordinanza nel dettaglio? Sì alla vendita di fuochi pirotecnici esclusivamente negli esercizi commerciali abilitati, nel rigoroso rispetto dei limiti e delle modalità stabilite dalle legge. In caso di inosservanza il Comune potrà disporre, in aggiunta alle altre sanzioni e all'eventuale sequestro della merce irregolarmente venduta, il divieto di prosecuzione della vendita. Sanzioni previste per i trasgressori da 25 a 500 euro.

Ai cittadini, infine, è stato rivolto l'invito a non raccogliere eventuali fuochi inesplosi, di non affidare ai bambini prodotti che comportino un seppur minimo livello di pericolo e di accendere i botti consentiti dalla legge in zone isolate e comunque a lontano da persone e animali.

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