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Cronaca Giugliano in campania

Nuovo bosco nell'ex campo rom: "Da terra dei fuochi a terra dei pioppi"

Il nuovo polmone verde a Masseria del Pozzo, sul territorio di Giugliano

"La terra dei fuochi che diventa 'terra dei pioppi'. Terreni sottratti allo sversamento dei rifiuti e trasformati in aree boschive. Oltre 12mila alberi già piantati a marzo, altri 4mila che saranno piantati tra novembre e gennaio. Il nuovo bosco sta sorgendo a Masseria del Pozzo, dove prima c’era il campo rom sgomberato nel 2016. Sta nascendo nell’ambito di un progetto sperimentale voluto e finanziato dalla Regione Campania, su un’area di proprietà del Comune di Giugliano di oltre 40mila metri quadri ed affidato alla cura del Consorzio Unico di Bacino Napoli-Caserta, grazie ad una convenzione firmata dai tre enti". A renderlo noto è il Sindaco di Giugliano Antonio Poziello, parlando del nuovo polmone verde che sta nascendo a Masseria del Pozzo.

Per il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, si tratta di un intervento dall’elevato valore strategico: "La Regione sta sostenendo gli interventi rinaturalizzazione e fitodepurazione delle aree con criticità ambientale nel Comune di Giugliano. Il progetto utilizza personale del C.U.B. e da vita ad un bosco sperimentale, con una modalità replicabile su altre aree con problemi di inquinamento dei suoli. Un investimento forte, che si aggiunge alle risorse messe in campo per le bonifiche”.

Entusiasta il primo cittadino Poziello: "Stiamo realizzando una grande cinta fatta di boschi ed alberi, nell’area di mezzo della città, quella tra Ponte Riccio e Taverna del re. Pioppi piantati per contrastare l’inquinamento dei suoli e contribuire a ridurre le emissioni di c02 ed altri inquinanti. Sottraendo spazi all’abbandono di rifiuti ed agli incendi".

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