Borrelli aggredito: "E' una vendetta trasversale"
La denuncia del consigliere regionale di Europa Verde: "Investito intenzionalmente"
Francesco Emilio Borrelli vittima di un'aggressione. E' quanto lui stesso ha denunciato in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook. "Venerdì notte intorno alle 22.25 - si legge nel post - il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, è stato nuovamente aggredito nei pressi della sua abitazione. Borrelli si trovava davanti al suo garage, intento a posare lo scooter, quando una persona in moto con casco integrale lo ha investito di proposito. Il forte impatto ha fatto cadere il consigliere, che è rimasto incastrato tra il suo scooter e un’impalcatura. A quel punto l’investitore si è affiancato a Borrelli ma fortunatamente è sopraggiunto un tassista che si è fermato a prestare soccorso, pensando a un incidente stradale, e proprio mentre il tassista aiutava Borrelli a rialzarsi, l’uomo in sella alla moto si è dileguato a tutta velocità".
Per Borrelli, che in passato ha subito diverse intimidazioni in seguito alle sue battaglie di legalità, si tratta di una vicenda dai contorni inquietanti. "Nell'ultimo periodo - prosegue il post - il consigliere Borrelli aveva denunciato le occupazioni abusive, da parte degli esponenti di un clan di camorra, all’interno di un palazzo storico di Pizzofalcone. La sua denuncia ha poi fatto scattare gli avvisi di sfratto per le famiglie che si trovano abusivamente all’interno dello stabile. La Polizia ritiene che anche questa sia una pista percorribile per le indagini poiché agli inquirenti risulta che uno dei metodi più utilizzati per le vendette trasversali è proprio quello degli incidenti stradale. I delinquenti tentano di investire la vittima e far passare l’accaduto come un semplice incidente, cercando di nascondere la premeditazione e quindi puntando, se scoperti, a pene più leggere. Questo è un metodo tanto vigliacco quanto pericoloso".
Infine, Borrelli chiude con un commento: “Ho sempre saputo che certe mie battaglie e denunce le avrei potute pagare caro, questa volta mi sono costate 21 giorni di prognosi e poteva andare anche peggio se non fosse prontamente intervenuto un tassista, che ringrazio di cuore. Certo, mi preoccupa la modalità con la quale queste intimidazioni vengono perpetrate, ma senza dubbio non arretrerò mai di un millimetro e anzi mi auguro che le mie azioni possano essere un punto di partenza e fare da sprone a tutti i cittadini, perché soltanto denunciando le malefatte che avvengono in questa città potremmo vivere una vita migliore. Negli anni hanno provato più volte a fermarmi con la violenza, non ci riusciranno mai”.