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Cronaca Pozzuoli

Fuochi pirotecnici, le "bombe dei Maya" sequestrate a Pozzuoli

L'intervento della Guardia di Finanza in un capannone trasformato in fabbrica. I fuochi preparati su banchi da lavoro improvvisati e capaci di provocare danni nel giro di 50 metri

Un quintale circa di fuochi pirotecnici di genere proibito sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza in un capannone trasformato in fabbrica di fuochi d' artificio nelle campagne di Pozzuoli. Tra i fuochi sequestrati 15 "bombe dei Maya", di un peso variabile da 500 grammi a due chili, capaci di provocare danni nel giro di 50 metri. I fuochi di genere proibito venivano preparati nel capannone su banchi da lavoro improvvisati. I

finanzieri della Compagnia di Pozzuoli hanno notato tracce di marijuana sul pavimento del capannone e, perquisendolo, hanno trovato due chili di marijuana. Il proprietario, L.S., 42 anni, di Pozzuoli, aveva trasformato dopo l' estate il capannone, inizialmente usato per essiccare e confezionare dosi di droga, in fabbrica di fuochi d' artificio. In una perquisizione a casa sua sono stati trovati altri 80 grammi di marijuana e 116 dosi di hashish.

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