Ennesimo boato nel cuore della notte: l'ombra del racket spaventa i residenti

Ancora una bomba è stata fatta esplodere questa notte a Frattaminore. Il boato alle 2,20 circa in via Sant'Angelo dove sono intervenuti i Carabinieri. L'ordigno era stato piazzato davanti ad un edificio ed ha danneggiato il cancello. Un altro episodio simile, nella stessa cittadina del Napoletano, è stato registrato ieri mattina, verso le 9,30 davanti a un centro scommesse in via Firenze. In questo caso, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti gli uomini del commissariato di Frattamaggiore.

Ma non è tutto, perché gli ordigni fatti esplodere in meno di due giorni sono tre. Una bomba è esplosa sabato scorso, verso le 22 circa, in via Turati a Frattaminore, all'ingresso di una sala slot. Sul luogo, a pochi passi, dall'hub vaccinale, sono giunti gli uominin della Polizia di Frattamaggiore, che stanno indagando sul fatto, e i vigili del fuoco. Nessun ferito, ma solo danni all'attività commerciale. Intanto in città c'è preoccupazione.

Meno di un mese fa, infatti, un'altra bomba è stata fatta esplodere all'esterno di un centro estetico. Era la notte del 16 gennaio, verso le 4, quando un boato ha svegliato i residenti in via Giuseppe Di Vittorio. Dopo le segnalazioni dei cittadini, sul posto giunse una pattuglia dei Carabinieri che avviò subito le indagini. Anche in quel caso a riportare danni furono i locali dell'esercizio commerciale.

I cittadini, come detto, sono preoccupati, anche perché dietro a questi episodi potrebbe nascondersi una mano criminale. Le indagini, infatti, non escludono alcuna pista; anzi, tutti gli indizi fanno pensare a degli avvertimenti legati al racket, ma non è escluso che possano riguardare una possibile guerra tra clan. Tuttavia, i commercianti - almeno quelli "colpiti" dal primo atto dinamitardo - sotengono di non aver mai ricevuto minacce o richieste di pizzo.