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Cronaca Secondigliano / Via Limitone di Arzano

Blitz nelle piazze di spaccio: porte blindate usate come “bancomat della droga”

I Carabinieri hanno trovato e rimosso porte blindate con fessure, gestite dai pusher che, protetti dalle blindature, ricevono i soldi e passano lo stupefacente ai clienti

Blitz nelle piazze di Spaccio nella "Case Celesti", area sotto l’influenza del clan camorristico della “Vannella - Grassi”: i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Napoli Stella hanno arrestato per spaccio e detenzione di stupefacenti due uomini di 22 e 25 anni, entrambi già noti alle forze dell'ordine.

Durante le operazioni, i militari hanno trovato e rimosso “bancomat della droga”, "porte blindate - spiegano le forze dell'ordine - con fessure tipo prelievo con tessera dalle casse continue bancarie, solo che non sono posizionate sulla pubblica via ma nei locali condominiali e vengono gestite dai pusher che, protetti dalle blindature, ricevono i soldi e passano lo stupefacente dalle fessure".

I carabinieri hanno notato i 2 giovani su via Limitone D’Arzano, intenti a cedere stupefacenti a diversi acquirenti facendoli accedere nell’androne condominiale, protetto da una porta blindata munita di feritoia, attraverso la quale raccoglievano gli ordini e il denaro dei compratori, passando poi lo stupefacente.

Bloccati e perquisiti, i pusher sono stati trovati in possesso di 21,3 grammi di eroina, divisa in 25 dosi, 19,4 grammi di cocaina, divisa in 23 dosi, 2 grammi di crack, divisa in 10 dosi e di 105 euro in denaro contante, ritenuti provento d’illecita attività.
Durante l’operazione, con la collaborazione del personale dei Vigili del Fuoco di Napoli, sono state rimosse alcune porte blindate, installate abusivamente proprio per proteggere gli spacciatori dall’intervento delle forze dell'ordine.
 

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