Bimbo annegato in una piscina gonfiabile a Caserta
Muore in 20 centimetri d'acqua, forse per una congestione. Figlio di un carabiniere era insieme alla madre da tempo afflitta da crisi depressive, disposta l'autopsia
Ieri nel pomeriggio a Caserta è morto, Raffaele, un bimbo di tre anni annegato nella piccola piscina del giardino di casa a Puccianiello.
Secondo la ricostruzione l'infante sarebbe sfuggito dal controllo della madre, buttandosi nella piscinetta di gomma, dove sarebbe affogato in 20 centimetri d'acqua.
Il bimbo subito soccorso dalla madre, 37 enne afflitta da crisi depressive, e poi dal padre - carabiniere appena rientrato che l'avrebbe portato ancora in vita al pronto soccorso più vicino. Nella piscinetta sono state trovate tracce di latte, s' ipotizza un rigurgito a causa di una congestione. Il bimbo era figlio unico, concepito dopo un matrimonio di dodici anni.
I carabinieri sotto la guida del capitano Costantino Airoldi e del pm Antonella Cantiello stanno investigando sul caso sebbene non sia ancora stata formulata nessuna accusa.
