Code formate da decine di persone, turisti soprattutto, ma anche molti cittadini napoletani. Sono lunghissime le attese per chi, in questi giorni d'agosto, deve acquistare un semplice biglietto della metropolitana collinare - linea 1. Le foto circolano sui social networks e ritraggono piazza Garibaldi: l'addetto e l'unica macchina automatica funzionante non riescono a smaltire il lungo flusso di passeggeri. Una situazione definita 'inammissibile' da Nino Simeone, consigliere comunale e presidente della commissione mobilità del Comune di Napoli. 

"Sto ricevendo, dai cittadini napoletani, immagini, video e foto dalle nostre stazioni metro poco edificanti e devo dire francamente, da napoletano, che mi vergogno", scrive Simeone. "È vero che siamo ad Agosto e tanti servizi sono ridotti al minimo ma è inammissibile vedere queste scene ridicole. Mi chiedo: chi ripaghera Napoli di questo danno d'immagine? Valuterò insieme ai colleghi consiglieri comunali se chiedere o meno l'intervento delle autorità competenti per una sorta di risarcimento danni per la città nei confronti di chi è responsabile di questo scempio. Verificheremo se chi o cosa avrebbe dovuto garantire il buon funzionamento o quanto meno "manutenere" questi macchinari obsoleti, che qualcuno ha ancora il coraggio di definire 'emettitrici di titoli di viaggio'. Spero che ad ogni selfie che i nostri ospiti e visitatori stanno immortalando di questo scempio, una volta tanto, corrisponda un simbolico "calcio nel sedere" a chi doveva sovrintendentere ed invece non l'ha fatto. A chi doveva organizzare un piano B e non l'ha fatto", conclude Nino Simeone.