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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

'A Bella 'Mbriana: la storia della "fata buona della casa"

E' lo spirito benigno della casa. Una presenza invisibile, ma, secondo la credenza popolare, presente e positiva, cui fare appello nei momenti in cui la serenità familiare è compromessa

Tra i personaggi leggendari e magici che animano le credenze popolari partenopee, la Bella 'Mbriana occupa di certo un posto di grande rilievo. E' lo spirito benigno della casa, una presenza invisibile, impalpabile, ma, secondo la credenza popolare, presente e positiva.

Una "fatina" buona cui fare appello nei momenti in cui la serenità familiare è compromessa. Uno spirito benefico che veglia sulla casa ed è portatrice di buone cose. L'opposto di quegli spiritelli del male e della sventura incarnati nella superstizione da personaggi come il Munaciello o la Janara.

Il nome 'Mbriana deriva da Meridiana, simbolo di luce, del sole e quindi della prosperità.

Anticamente, nelle case napoletane c'era sempre una sedia libera per questa "fatina" che, secondo la leggenda, ama le case in ordine e la dimostrazione di rispetto da parte degli occupanti.  

Un mito, una leggenda, che tende a sparire tra le nuove generazione, eppure molto radicato nella credenza popolare. Anche il noto cantante partenopeo Pino Daniele ha titolato proprio "Bella 'Mbriana" una delle sue più popolari canzoni e da questa canzone prese il titolo un intero album pubblicato nel 1982.

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