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Cronaca

Basa Nato di monte Massico, un fantasma della guerra fredda

L'ex centro di ascolto del Casertano, abbandonato dalla sua chiusura avvenuta nel '96, è al centro di un reportage del numero di Wired in uscita domani. Tra le ipotesi, anche quella di farne un museo sul conflitto

La base Nato “Proto”, sul monte Massico in provincia di Caserta, sarà protagonista di un ampio reportage del numero di settembre – in edicola da domani – della rivista Wired. La struttura, accessibile solo attraverso un tunnel sotterraneo di due chilometri, è un centro d'ascolto costruito nel 1959 come avamposto strategico e bunker antiatomico. Dismessa nel 1996, secondo Wired è ora del tutto abbandonata.

Al suo interno, come testimonia nel reportage un ex lavoratore, centinaia di militari vivevano ed erano all'opera per intercettare qualunque cosa volasse, navigasse o si muovesse sullo scacchiere della guerra fredda. L'auspicio che possa essere finalmente dismessa o trasformata, ad esempio in un museo della guerra fredda.

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