Due fratellini ridotti in schiavitù: chiedevano spiccioli e cibo ai negozianti
I vigili urbani hanno messo in salvo due bambini romeni, di 10 e 11 anni. L'intervento è scattato a seguito di segnalazioni ricevute presso la Stazione Centrale e Poggioreale
Una brutta storia quella che si è consumata per lungo tempo tra la Stazione Centrale e la zona di Poggioreale. Protagonisti due bambini romeni, di 10 e 11 anni, salvati dai vigili urbani a seguito di segnalazioni.
Sia di giorno che di notte, i piccini chiedevano spiccioli o cibo ai negozianti o ai clienti di bar e locali. Gli agenti hanno così fatto scattare le indagini raccogliendo testimonianze da cittadini e commercianti.
A seguito di un appostamento durato più giorni, gli agenti hanno intercettato i due mentre chiedevano l'elemosina in piazza Nazionale: erano in evidente stato di malnutrizione ed in precarie condizioni igieniche e sanitarie.
Alla presenza degli assistenti sociali, i piccoli hanno confermato di essere costretti dai propri genitori a mendicare, pena botte e insulti. Entrambi sono stati portati in una casa famiglia, mentre la madre e il padre sono stati denunciati per riduzione in schiavitù, maltrattamenti in famiglia, induzione e sfruttamento di minori in accattonaggio ed evasione dell'obbligo scolastico nei confronti dei propri figli.
