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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Veicoli immatricolati all'estero, stretta dopo la nuova legge: multe e fermi amministrativi

Al via i controlli della polizia municipale di Napoli

Vita dura per chi ha usato lo stratagemma dell'immatricolazione all'estero del proprio veicolo così da pagare meno di assicurazione. È di questi giorni infatti l'istituzione del Reve, Registro dei veicoli immatricolati all'estero, che prevede l'obbligo di registrazione a carico dell'effettivo utilizzatore del veicolo. Gli agenti del reparto motociclisti della polizia municipale di Napoli hanno quindi effettuato mirati controlli in materia.

Nel centro storico è stata fermata una donna che, anche se residente in Italia, era alla guida di un veicolo immatricolato in Bulgaria senza avere con sé alcuna documentazione attestante la data e il titolo del possesso del veicolo. Le è stata elevata la sanzione di 250 euro, con obbligo di produrre la documentazione mancante entro 30 giorni e fermo amministrativo fino all'esibizione dell'atto richiesto.

La nuova normativa -  sottolinea la municipale di Napoli - si è resa necessaria al fine di regolarizzare la circolazione di questi veicoli in Italia attraverso l'esatta individuazione del responsabile e anche per superare le criticità dovute alle difficoltà di notifica e incasso dei verbali relativi a sanzioni applicate per le infrazioni al Codice della strada elevati a proprietari residenti all'estero.

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