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Cronaca Bagnoli / Via Nuova Agnano

Terza notte sul tetto per gli autisti Eavbus: "1270 famiglie a rischio"

I lavoratori protestano per il ritardo nel pagamento degli stipendi. "Chiediamo a Vetrella di incontrare una delegazione di dipendenti. Scenderemo da qui solo quando ci darà certezze sul futuro dell'azienda"

Terza notte sui tetti per gli autisti dell'EavBus, l'azienda di trasporto partecipata della Regione Campania dichiarata in liquidazione. I lavoratori protestano per il ritardo nel pagamento degli stipendi. Circa una trentina di autisti è al momento sul tetto degli uffici dell'Ente Autonomo Volturno di Agnano; altri cento sono in presidio. Forme di protesta anche in via Galileo Ferraris dove ci sono state forti ripercussioni sul traffico. Intanto i Verdi Ecologisti hanno annunciato una manifestazione, perché "la battaglia per il trasporto pubblico in Campania non è un problema dei dipendenti delle società o dei pendolari ma dell'intera regione".

Numerosi i bus fermi nella struttura. La motivazione ufficiale del blocco è che "i mezzi sono fatiscenti e, come da regolamento, non possono circolare. Gli autobus non possono essere riparati perché mancano i pezzi di ricambio". In realtà il disagio arrecato agli utenti con il blocco dei bus, fanno sapere i lavoratori, "è l'unico modo per ottenere risposte dalla Regione. "Stiamo facendo dei turni per garantire un presidio permanente. Chiediamo a Vetrella di incontrare una delegazione di dipendenti: scenderemo da qui solo quando ci darà certezze sul futuro dell'azienda. In ballo c'è il futuro di 1270 famiglie. Stanno scherzando col fuoco", hanno concluso i lavoratori.

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