rotate-mobile
Cronaca

Pasticcio asporto, arriva la rettifica: "E' consentito fino alle 22.30"

Il chiarimento e la rettifica della Regione

"Si comunica che, per mero errore materiale, nel punto 1.4, primo periodo, del dispositivo dell’Ordinanza indicata in epigrafe - pubblicata sul BURC n.212 del 26 ottobre 2020 - prima delle parole “è fatto divieto”, risultano omesse le parole “ dalle ore 22,30 ”. Il testo corretto del dispositivo di cui al menzionato punto 1. 4 risulta, pertanto, essere il seguente:

“1.4. fatto salvo quant’altro previsto dal DPCM 24 ottobre 2020, a tutti gli esercizi di ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, vinerie e simili), dalle ore 22,30 è fatto divieto di vendita con asporto. Sono esclusi dal divieto gli esercizi di ristorazione che ordinariamente svolgono attività di asporto con consegna all’utenza in auto, i quali possono esercitare la propria attività nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza vigenti, assicurando un sistema di prenotazione da remoto". La consegna a domicilio è comunque ammessa, con possibilità di disporre la partenza dell’ultima consegna fino alle ore 23,00;”.

L'ORDINANZA COMPLETA

Sospiro di sollievo dunque per i titolari di bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, vinerie e simili, che per un mero errore dell'ordinanza pubblicata stamane, credevano di poter effettuare solamente consegne in delivery, perdendo anche gli introiti per l'asporto.

Avviso di rettifica all'Ordinanza n.85.2020 (1) (1)-2

I dubbi del Gambrinus

Antonio Sergio: "Oggi alle 18 chiudiamo. Sono d'accordo a misure drastiche ma chiedo rispetto delle regole per tutti. Poi abbiamo bisogno di sussistenza economica per evitare che molti chiuderanno. Su delivery e asporto: non stiamo capendo nulla....se devo chiudere alle 18 poi devo lasciare aperto un varco per fare accedere chi vuole acquistare d'asporto?

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pasticcio asporto, arriva la rettifica: "E' consentito fino alle 22.30"

NapoliToday è in caricamento