Camorra, affilliato clan Lo Russo arrestato in Polonia
Mariano Vozza individuato all'interno di un residence. È accusato di contrabbando internazionale di tabacchi lavorati esteri provenienti dall'Est Europa e destinati allo smercio illegale nell'Italia meridionale
Un affiliato al clan Lo Russo, operante nei quartieri di Miano, Piscinola, Marianella e Chiaiano, è stato arrestato dai carabinieri nella perifieria di Varsavia, in Polonia.
Grazie alla collaborazione della direzione centrale della polizia criminale-interpol, Mariano Vozza, 58 anni, è stato individuato dai militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna e della compagnia di Giugliano in Campania all'interno del residence "media park" in località Jubilerska. L'uomo è stato arrestato con il supporto del personale della polizia di frontiera polacca.
Al 58enne è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei suoi confronti lo scorso 4 maggio dal gip di Napoli. L'ordinanza riguarda anche altre 11 persone già arrestate, l'11 maggio di quest'anno, dalla compagnia dei carabinieri di Giugliano in Campania.
Le accuse: associazione per delinquere finalizzata al contrabbando internazionale di tabacchi lavorati esteri provenienti dall'Est Europa e destinati allo smercio illegale nell'Italia meridionale.
Vozza si trova ora nell'istituto di pena di Varsavia in attesa dell'estradizione in Italia.