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Cronaca Pozzuoli / Corso Umberto I

Aggredì un parcheggiatore abusivo per non farlo testimoniare: in manette

Arrestato Giovanni Di Costanzo a Pozzuoli. Il nonno venne ucciso nella strage del Molosiglio

Secondo gli investigatori è l'ultimo erede di una famiglia di Pozzuoli storicamente in odore di camorra. Oggi anche per lui si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale. Si tratta di Giovanni Di Costanzo, arrestato, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, dai carabinieri della compagnia di Pozzuoli. I militari hanno eseguito il provvedimento emesso dal Gip del tribunale di Napoli. L'uomo è accusato di aver aggredito un parcheggiatore abusivo lo scorso 29 settembre. Il suo scopo era quello di intimargli di non testimoniare in un procedimento penale nel quale erano coinvolti i genitori, Francesco Saverio Di Costanzo, alias “cicciobello” e Giuseppina Di Bonito.

I precedenti della famiglia

I fatti si sono verificati nella zona di corso Umberto I che l'Antimafia ritiene l'area di influenza della famiglia. Lì venne ucciso il nonno omonimo dell'arrestato insieme ad altre tre persone nel corso di quella che viene ricordata come la strage del Molosiglio datata 7 dicembre 1989. I fatti per cui è stato arrestato Di Costanzo si sono verificati all'interno di un locale della zona in pieno giorno e davanti a diversi avventori che però non sono intervenuti e anzi avrebbero dimostrato anche apprezzamento per questo gesto.

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