Camorra: arrestato Elio Amato, boss del clan Amato-Pagano
E' stato arrestato Elio Amato, esponente di vertice del clan camorristico degli Amato-Pagano. Preso anche Marco Liguori, 25enne, considerato uno dei killer più pericolosi dell'organizzazione
Dopo l'arresto eccellente di Cesare Pagano, il capo degli scissionisti, le forze dell'ordine hanno messo a segno un altro colpo contro la criminalità organizzata: è stato arrestato Elio Amato, esponente di vertice del clan camorristico degli Amato-Pagano.
Elio Amato è il fratello di Raffaele Amato e cognato di Cesare Pagano fermato giovedì scorso a Licola. Era ricercato perché ritenuto responsabile dei reati di associazione camorristica e traffico di stupefacenti. Nel corso dell'operazione, i poliziotti hanno arrestato anche il nipote, Marco Liguori, di 25 anni, latitante e killer del clan Amato-Pagano.
Su quest'ultimo, considerato dagli inquirenti uno dei killer più pericolosi dell'organizzazione, la polizia indagava da tempo e grazie alla collaborazione delle forze dell'ordine e dei servizi segreti bulgari ne aveva scoperto l'attività di addestramento paramilitare effettuata proprio in Bulgaria, in alcuni poligoni di tiro dove si esercitava con fucili ad alta precisione. L'influenza del clan Amato-Pagano, oltre che sulla periferia a nord di Napoli, in particolare sui quartieri di Secondigliano e Scampia, si estende su una vasta area comprendente alcuni popolosi comuni dell'hinterland, tra i quali Arzano, Casavatore, Melito e Mugnano. I due latitanti sono stati rinchiusi nel carcere napoletano di Secondigliano.