Inchiesta Consip, arrestato l'imprenditore Alfredo Romeo
L'imprenditore napoletano è stato arrestato su richiesta del Gip del Tribunale di Roma. L'accusa è di corruzione
Dalle prime ore di questa mattina, i militari del Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli e del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’imprenditore campano Alfredo Romeo.
La misura è stata emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, in relazione ad un episodio di corruzione nell'ambito dell'inchiesta Consip. I Carabinieri e la Guardia di Finanza - secondo quanto riferisce l'Ansa - starebbero eseguendo, inoltre, una serie di perquisizioni nei confronti dell'ex parlamentare napoletano di An e del Pdl Italo Bocchino, coinvolto nell'inchiesta.
Aggiornamenti
Il successivo 4 luglio 2017 ad Alfredo Romeo sono stati concessi gli arresti domiciliari e dopo 168 giorni di reclusione, il 16 agosto è stato rimesso in libertà su ordine del tribunale del Riesame di Roma che ha annullato la misura cautelare per quanto riguarda l'inchiesta Consip.