Giovane vede i carabinieri e lancia una pistola dallo scooter verso il marciapiede: la scoperta

Due incensurati napoletani, padre e figlio, il primo classe 1972, l’altro di 29 anni più giovane, sono finiti entrambi in manette, arrestati dai carabinieri del nucleo operativo del Vomero e della stazione di Napoli Marianella.

Lo scenario è quello di via Nicolardi, ai Colli Aminei. I due erano in scooter quando nel senso opposto sono arrivati i fari di una pattuglia dei carabinieri. Il più giovane ha estratto una pistola, lanciandola verso il marciapiede. Il movimento non è sfuggito ai militari che prima hanno bloccato il veicolo e poi recuperato l’arma. Il 50enne non è potuto scappare, mentre il figlio invece si è messo a correre, per poi essere rintracciato pochi minuti dopo presso la sua abitazione, nel quartiere Materdei.

Oltre alla browning cal 6.35 con matricola punzonata recuperata in strada, i carabinieri hanno trovato un bastone telescopico, 6 coltelli di varie dimensioni, una spada giapponese, un pugnale seghettato, una pistola a salve senza tappo rosso. E ancora un kit di pulizia armi, un serbatoio per pistola cal. 6.35 mm, un fucile ad aria compressa e una valigetta con parti meccaniche di armi da fuoco. Nelle disponibilità dei due anche 1820 euro in contante.

Entrambi sono stati arrestati per concorso in detenzione e porto abusivo di armi e in attesa di giudizio sono stati ristretti in carcere.