Traffico rifiuti, operazione "Dirty Iron": otto misure cautelari tra Napoli e Caserta
I reati ipotizzati dalla Direzione distrettuali antimafia di Napoli nei confronti degli indagati sono associazione per delinquere e illecita gestione di rifiuti
Sono dalle prime ore di oggi 16 settembre in corso, tra le province di Napoli e Caserta e ad opera dei carabinieri per la Tutela Ambientale, esecuzioni di provvedimenti cautelari.
Sono otto le persone destinatari delle misure restrittive, tra imprenditori e operai di una società di San Tammaro, in provincia di Caserta, che si occupa della gestione di rifiuti speciali.
I reati ipotizzati dalla Direzione distrettuali antimafia di Napoli nei confronti degli indagati sono associazione per delinquere e illecita gestione di rifiuti.
Denominata "Dirty Iron", sono impiegati nell'operazione 40 carabinieri del Reparto Speciale e dell'Arma partenopea e casertana.